Liars, Guinea Pig
When: 10 July 2008
Where: Lazzabaretto, Ancona (AN)
giovedì 10 luglio
Mole Vanvitelliana (Lazzaretto), Ancona
per il festival SCONCERTI
l'ARCI Ancona
(in collaborazione con ICRA factory, Hot Viruz Organization
e Bloody Sound Fucktory)
presenta:
LIARS in concerto
(+GUINEA PIG)
h. 21:30
ingresso 12 euro
I Liars sono una rock-band formata a New York, nel 2000, da Angus Andrew (voce e chitarra)Aaron Hemphill (chitarra, percussioni); la prima line-up comprendeva anche Pat Noecker (basso) e Ron Albertson (batteria). La musica contenuta nell'album di debutto, 'They Threw Us All in a Trench And Stuck a Monument on Top', è essenzialmente punk-funk ispirato da gruppi storici come Gang of Four e Pop Group.
Dopo un cambio di formazione (Albertson e Noecker vengono estromessi; si unisce alla band il batterista Julian Gross), la band registra e pubblica nel 2004 'They Were Wrong, so We Drowned', concept-album sulla stregoneria, dando una decisa svolta al proprio sound, adesso influenzato dal noise e dalla new wave più free-form, di gruppi come This Heat, Einstürzende Neubauten, Throbbing Gristle e The Birthday Party di Nick Cave. L'album del 2006, 'Drum's Not Dead', concept basato sulle figure di Drum e di Mt. Heart Attack, ha un sound ancora più ricco, basato sulle percussioni, vena improvvisativa alla Can, e su linee vocali influenzate da quelle di Thom Yorke dei Radiohead. Dal 2004, i componenti del gruppo risiedono a lavorano a Berlino. Il 2007 è l'anno di 'Liars', omonimo album che li porta alla consacrazione, sancita da una tournee americana al fianco dei Radiohead.
www.liarsliarsliars.com
www.myspace.com/liarsliarsliars
I Guinea Pig sono una delle realtà più longeve di quella che è stata da qualcuno definita 'l'attuale militanza disturbata marchigiana'. Attivi sotto questo nome dal 2003 (ma già conosciuti in una versione leggermente diversa fin dal 1998), pubblicano nel 2004 il loro omonimo album di esordio per la tarantina Psychotica Records, in cui tratteggiano le linee di un sound feroce che mescola blues e noise e richiama alla mente reminiscienze newyorkesi e chicagoane di metà anni '90. A quattro anni di distanza e dopo alcuni cambi di line up, la band jesina è oggi pronta a pubblicare il suo secondo disco, in uscita in autunno per la Bloody Sound Records. Il progetto appare profondamente maturato e approda a un suono marchiato a fuoco dalla psichedelia, dove l'assenza del basso e l'utilizzo di un synth minimale, conferiscono alle strutture una maggiore mobilità, abbandonando la forma canzone per una scrittura basata sulla ripetizione seriale che dilata i tempi all'inverosimile. Chitarre acide e dissonanti per un viaggio che assomiglia ora a una discesa agli inferi, ora alla seduta psicanalitica di un serial killer.